“Il valore sanitario, economico e sociale della vaccinazione universale contro l’HPV in Italia” questo il titolo della monografia presentata lo scorso 9 settembre presso il Ministero della Salute. La pubblicazione vuole evidenziare il valore del vaccino contro l’HPV a beneficio di tutta la popolazione.
Il valore della vaccinazione contro l’HPV
Il vaccino per la prevenzione delle infezioni da papillomavirus umano rappresenta una delle scoperte più innovative della medicina moderna.
Primo caso di vaccino contro il cancro, ha rappresentato una vera e propria rivoluzione. Ha avuto infatti il merito di contribuire a sconfiggere quello che fino agli anni ’60 era uno dei tumori più diffusi e gravi nel nostro Paese. Ancora oggi è, secondo l’Oms, la prima causa di morte per tumore nelle donne nei Paesi in via di sviluppo.
Ma l’HPV non è un problema solo femminile. L’implementazione di una strategia vaccinale contro il papillomavirus, universalmente intesa, è l’obiettivo da perseguire per massimizzare i vantaggi di prevenzione oncologica su tutta la popolazione, anche quella maschile.
Un’occasione di awareness
La finalità della monografia ” Il valore sanitario, economico e sociale della vaccinazione universale contro l’HPV in Italia” è dimostrare, attraverso un’attenta valutazione economico-sanitaria fondata su evidenze cliniche e scientifiche, quanto la vaccinazione universale offra vantaggi tanto sanitari quanto economici per il nostro SSN.
Infatti, sulla base di queste evidenze, risultano quanto mai urgenti non solo decisioni politiche, ma sostanziali interventi organizzativi e gestionali a sostegno del programma di prevenzione per coglierne il valore per la società.
L’evento omonimo organizzato lo scorso 19 settembre presso l’auditorium Cosimo Piccinno del Ministero della Salute, è stato così sia un’occasione per presentare la monografia, a cura di Francesco Saverio Mennini, che per generare un confronto tra rappresentati della comunità scientifica e delle istituzioni.
All’evento, moderato da Andrea Ludovico Baldessin, Ad Edra, sono intervenuti:
- Orazio Schillaci, Ministro della Salute – Saluti istituzionali
- Giovanni Scambia, Ordinario di Ostetricia e Ginecologia, Università Cattolica del Sacro Cuore e Direttore scientifico, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, Roma
- Francesco Saverio Mennini, Capo del Dipartimento della Programmazione, dei dispositivi medici, del farmaco e delle politiche in favore del SSN del Ministero della Salutr
- Americo Cicchetti, Direttore Generale della Direzione Generale Programmazione Sanitaria, Ministero della Salute
- Nicola Colacurci, Past President Società italiana di Ginecologia e Ostetricia
- Valeria Fava, Responsabile delle politiche della Salute, Cittadinanzattiva
- Giampiero Favato, Director of the Institute of Leadership and Management in Health at Kingston University
- Robert Giovanni Nisticò, Presidente Agenzia Italiana del Farmaco
- Giandomenico Nollo, Presidente Società italiana di Health Technology Assessment
- Roberta Siliquini, Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica
- Mara Campitiello, Capo del Dipartimento della Prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie, Ministero della Salute – Conclusioni
Highlights dai protagonisti
In apertura dell’evento è intervenuto proprio il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, che ha ricordato il valore di questa vaccinazione. Il Ministro ha poi affermato: “L’iniziativa di oggi mi dà opportunità di richiamare l’attenzione sul valore sociale ed economico della prevenzione in particolare in ambito oncologico. Un argomento sul quale, sin dall’inizio del mio mandato, ho molto insistito e al quale continueremo a dare grande importanza”.
Giovanni Scambia ha invece parlato dell’importanza di investire sulla diffusione di una corretta informazione in tema di prevenzione vaccinale, spiegando: “Il vaccino contro l’HPV è una storia di medicina, io dico, potenzialmente di successo. Perché in una situazione in cui abbiamo un vaccino noi osserviamo su scala globale un numero maggiore di tumori della cervice rispetto a prima. La riflessione riguarda quindi quanto sia difficile far penetrare tra la popolazione un’iniziativa medica di successo”.
La parola è passata poi all’autore della pubblicazione Francesco Saverio Mennini, che ha affermato: “Ho deciso di focalizzare questo documento sul HPV perché è davvero un caso paradigmatico. Tutti gli studi che abbiamo fatto in merito si ricollegano ad un concetto di programmazione perché tutte le analisi svolte sono state guidate dall’idea di poter fornire degli strumenti ai decisori per poter programmare e decidere con una serie di informazioni costantemente aggiornate”.
Parlando dei costi legati al virus dell’HPV, Robert Giovanni Nisticò ha invece precisato: “Da un punto di vista della spesa, agire presto vuol dire risparmiare. Oggi sappiamo che il costo per i tumori della cervice uterina è piuttosto elevato. Dallo studio risultano 26.000 euro a paziente, si tratta insomma di stime abbastanza elevate; la vaccinazione, anche con 3 cicli di terapia, risulta comunque conveniente anche a livello di spesa per il SSN” .
Anche l’intervento di Americo Cicchetti si è focalizzato sul valore economico del vaccino. L’esperto ha infatti spiegato: “Quando si parla sia di programmi vaccinali che di screening dobbiamo essere sempre più bravi a misurare gli impatti non limitandoci al SSN. Se non convinciamo il resto del sistema diciamo “politico istituzionale” a guardare anche a quello che accade al di fuori del nostro Sistema Sanitario grazie alla innovazioni tecnologiche prodotte in sanità, perdiamo la battaglia. Perché difficilmente questi programmi danno un risparmio immediato, ma richiedono prima un investimento” .
In conclusione Mara Campitiello, ha invece ricordato: “Dopo il Covid tutte le vaccinazioni hanno subito una battuta d’arresto, compresa quella per l’HPV e quindi la corretta informazione diventa perno fondamentale. Questo in particolare è un vaccino che, oltre ad essere gratuito per determinate fasce d’età, è sicuro e può salvare la vita, in quanto determina una non evoluzione delle forme cancerogene della patologia, che, come ricorda l’OMS, è legato purtroppo a numeri enormi” .
Rivivi l’evento
Consulta la versione integrale della monografia: Monografia Vaccinazione HPV Mennini_giugno 2024
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