Nasce l’Osservatorio dedicato alla campagna vaccinale sul territorio

Osservatorio sulla campagna vaccinale

Lo scorso 30 maggio è stato presentato, in un webinar in live streaming, l’Osservatorio dedicato a “L’evoluzione della campagna vaccinale sul territorio”. L’iniziativa è promossa da Fondazione Cannavò e Fofi, in collaborazione con Federfarma, Assofarm, Sifo, Fenagifar, Fimmg, Fimp, Cittadinanzattiva, SDA Bocconi School of Management, con il supporto di Edra.

Obiettivi dell’Osservatorio sulla campagna vaccinale

Attualmente sono più di 3 milioni le vaccinazioni somministrate in farmacia. Per raggiungere questo risultato è stato fondamentale il lavoro svolto dai 48mila farmacisti territoriali che hanno seguito i corsi abilitanti, realizzati dal ISS, con il contributo di Fofi e Fondazione Cannavò.

Insomma, una novità molto interessante nella gestione delle campagne di vaccinazione.

Nel prossimo periodo, entreranno nel pieno i lavori per elaborare le nuove strategie vaccinali 2022-2025 e sarà fondamentale coinvolgere anche i farmacisti, ormai pronti per rispondere a questa sfida.

A questo proposito sono tanti gli interrogatori ancora aperti.  Quale ruolo avranno gli attori finora coinvolti? Ci sarà la necessità di ingaggiare anche altre figure, come i medici specialisti? E come costruire un sistema che sia patient o citizen driven?

Obiettivo dell’Osservatorio è proprio rispondere a queste domande, per fare il punto sul futuro delle campagne vaccinali.

Alcuni highlights dal webinar

Numerosi gli ospiti che hanno partecipato allevento di presentazione.

I relatori hanno inizialmente illustrando i metodi di raccolta dati, che verranno usati per implementare gli studi dell’Osservatorio. In seguito hanno aperto un confronto sulle prospettive future per la gestione delle campagne vaccinali.

Luigi D’Ambrosio Lettieri

Tra i relatori presenti anche il Senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri, Presidente Fondazione Cannavò, che ha spiegato le ragioni che hanno portato alla nascita del progetto.

«La finalità dell’iniziativa è indagare i punti di forza e di debolezza del processo vaccinale. Per farlo, somministreremo alcune survey ai soggetti protagonisti, a cominciare dai cittadini, per arrivare agli MMG, ai pediatri, ai farmacisti ed ai dirigenti di Asl.»

Parlando invece degli obiettivi dell’Osservatorio, il Senatore ha affermato: «L’obiettivo è rilevare e analizzare i bisogni, le esigenze, le richieste, finanche i suggerimenti e raccogliere dati, per far evolvere il sistema nella direzione più adeguata alla sfida dei tempi».

Erika Mallarini

Erika Mallarini, SDA Bocconi School of Management e coordinatrice OCPS, ha invece voluto sottolineare l’importanza che l’Osservatorio riserva alle opinioni dei pazienti. L’esperta ha parlato soprattutto dell’approccio health citizen driven, scelto per la somministrazione dei questionari.

A questo proposito ha affermato: «Il campione è composto da 600 persone – 300 vaccinate e altre 300 non vaccinate – e si struttura tra persone con patologie, fragili, non autosufficienti o soggetti senza patologie. L’idea è di cogliere le criticità finora riscontrate, le ragioni che hanno reso difficile l’adesione e che cosa avrebbe potuto spostare la compliance».

Marcella Marletta

Marcella Marletta, Coordinatore Comitato Scientifico Fondazione Cannavò, ha infine spiegato l’ultimo grande obiettivo del progetto: favorire la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti nel processo di vaccinazione.

«Favorire e stimolare, attorno alla vaccinazione, l’integrazione tra tutti gli attori coinvolti è fondamentale. Sia in una logica di costruzione di un sistema di dati interoperabile tra operatori sanitari, sia per lo sviluppo di team professionali che collaborino attorno a un obiettivo comune, che è quello di migliorare la copertura per tutti i vaccini».