OncoCare 2.0: networking in oncologia è la seconda versione del documento, realizzato da Edra con il contributo non condizionante di Sandoz e il patrocinio di alcune tra le più eccellenti società scientifiche italiane, dedicato al modello di network a supporto del paziente oncologico.
Come nasce OncoCare
L’oncologia sta attraversando un periodo di grande cambiamento. Per cogliere appieno il nuovo scenario in oncologia è necessario considerare l’impatto delle terapie di nuova generazione su guarigione e cronicizzazione.
Da questa premessa, nel 2020, è nato il documento “OncoCare: networking in oncologia”. Il fascicolo sottolinea come tutte le innovazioni terapeutiche disponibili abbiano generato nuovi e complessi bisogni a cui dare risposta, per migliorare la qualità di vita delle persone che affrontano il tumore.
Il documento evidenzia in particolare come le necessità dei malati oncologici non si esauriscono con i trattamenti terapeutici. La malattia determina infatti una condizione di fragilità che influisce spesso anche su aspetti psicologici ed emozionali.
Ecco allora che emerge l’importanza del network che circonda i pazienti. In questo senso un ruolo importante, accanto a quello di clinici e operatori sanitari, viene svolto dai farmacisti di comunità.
Per queste ragioni, OncoCare illustra un modello di gestione integrata che vede il farmacista territoriale come nuovo stakeholder. Propone inoltre un particolare focus sui punti chiave nella gestione del paziente oncologico, con consigli e spunti concreti.
OncoCare 2.0: nuovi orizzonti post pandemia
L’attuale contesto, legato alla pandemia da COVID-19, ha però richiesto nuove riflessioni da cui partire per definire come configurare le cure di prossimità per il malato oncologico.
Per queste ragioni è stato sviluppato “OncoCare 2.0: Oncologia di prossimità una rete tra diversi setting assistenziali.” Tra i focus del fascicolo:
- L’inquadramento dell’attuale scenario in oncologia;
- La valutazione dei bisogni dei malati oncologici alla luce dell’impatto di Covid-19;
- Alcune indicazioni per la realizzazione di percorsi diagnostico-terapeutici (PDTA) chiari e specifici;
- Le principali actions da implementare nell’assistenza territoriale del paziente oncologico.