I farmacisti di Arezzo incontrano l’ENPAF all’evento promosso da FarmacistaPiù

Grande partecipazione ed interesse dei farmacisti di Arezzo per l’evento promosso da FarmacistaPiù (Firenze, 18 -20 Marzo) sui servizi fornitidall’ENPAF, l’ente di previdenza e assistenza dei farmacisti che eroga pensioni, prestazioni di assistenza e indennità di maternità agli iscritti che ne abbiano diritto.

L’incontro, presieduto dal dott. Romeo Salvi, membro del collegio dei sindaci e dal dott. Paolo Savigni, vice Presidente, è stato una importante occasione di confronto e dibattito sulle opportunità offerte e sulle prospettive future.

Tutti gli iscrittiall’Ordine – spiega Salvisono automaticamente iscritti anche all’Ente e il contributo obbligatorio all’ENPAF è forfetario, quindi non legato al reddito professionale, ed è infrazionabile.
La misura del contributo, fissata annualmente dal Consiglio Nazionale, può essere ridotta in termini percentuali previa richiesta dell’iscritto. Gli effetti della riduzione contributiva comportanoun trattamento previdenziale proporzionalmente ridotto rispetto a quello che verrebbe liquidato versando la contribuzione in misura intera.

Oltre al contributo previdenziale, sono previste altre due tipologie di contributi: quello di assistenza e di maternità che finanziano le rispettive gestioni interne dell’ENPAF– dichiara Savigni.

Inoltre, accanto alla contribuzione obbligatoria,l’ENPAF mette a disposizione altre forme di contribuzione volontaria che hannolo scopo di incrementare l’ammontare del trattamento pensionistico, ma che non sono utili per l’anzianità contributiva necessaria a maturare il diritto allapensione di vecchiaia, di anzianità o di invalidità.

L’incontro – dichiara la dott.ssa Giovanna Nofri, Presidente dell’Ordine dei farmacisti di Arezzo – è stata una importante occasione per approfondire, anche attraverso l’analisi di casi concreti, alcuni aspetti non sempre chiari ai nostri iscritti, soprattutto ai più giovani.

L’ENPAF, lo ricordiamo, sarà presente a FarmacistaPiù, il 18 19 e 20 Marzo a Firenze, non solo per approfondire in presenza di tutti gli attori del sistema, gli scenari previdenziali attuali e futuri, ma anche per dare supporto a tutti coloro che, in quella occasione, vorranno verificare la propria posizione anagrafica e contributiva.