Edra compare, grazie ai contributi di Ludovico Baldessin e Marco Tenconi, in una recentissima pubblicazione apparsa su pubmed.com e intitolata “𝘋𝘳𝘶𝘨-𝘋𝘳𝘶𝘨 𝘐𝘯𝘵𝘦𝘳𝘢𝘤𝘵𝘪𝘰𝘯𝘴 𝘰𝘧 𝘋𝘪𝘳𝘦𝘤𝘵 𝘖𝘳𝘢𝘭 𝘈𝘯𝘵𝘪𝘤𝘰𝘢𝘨𝘶𝘭𝘢𝘯𝘵𝘴 (𝘋𝘖𝘈𝘊𝘴): 𝘍𝘳𝘰𝘮 𝘗𝘩𝘢𝘳𝘮𝘢𝘤𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘤𝘢𝘭 𝘵𝘰 𝘊𝘭𝘪𝘯𝘪𝘤𝘢𝘭 𝘗𝘳𝘢𝘤𝘵𝘪𝘤𝘦”
I contenuti della pubblicazione e i risultati emersi
Gli anticoagulanti orali diretti (DOAC), stanno diventando i farmaci più comunemente prescritti per prevenire l’ictus ischemico nei pazienti con fibrillazione atriale non valvolare e per il trattamento e la prevenzione del tromboembolismo venoso.
Il loro uso ha dimostrato di avere un rapporto rischio-beneficio estremamente favorevole. I principali vantaggi evidenziati nella loro somministrazione troviamo: riduzioni significative dell’ictus, dell’emorragia intracranica e della mortalità rispetto al warfarin. Principale effetto collaterale nell’uso del farmaco rimane l’aumento del sanguinamento gastrointestinale.
Tuttavia, il loro profilo di sicurezza è compromesso nei pazienti multimorbilità che richiedono la somministrazione contemporanea di diversi farmaci. La comorbilità e la polifarmacia hanno un’alta prevalenza nei pazienti anziani, che sono anche più suscettibili agli eventi emorragici.
Infatti, la combinazione di più trattamenti può causare interazioni farmaco-farmaco rilevanti (DDI) influenzando l’esposizione o le attività farmacologiche dei DOAC.
Da questa pubblicazione emerge il potenziale DDI dei DOAC con diverse classi di farmaci che sono stati segnalati o hanno caratteristiche che possono predire interazioni rilevanti, soprattutto quando somministrati insieme ai DOAC.
Nel lavoro vengono anche presentate possibili strategie, tra cui la riduzione del dosaggio, evitando la somministrazione concomitante o diversi tempi di trattamento, per ridurre l’incidenza di DDI con DOAC.
L’expertise di Edra e Codifa nella gestione dei DOAC
Drug – Drug Interactions of Direct Oral Anticoagulants (DOAC): From Pharmacological to Clinical Practice è la pubblicazione, coordinata dal Prof. Alberto Corsini e dal Prof. Nicola Ferri, che contiene i risultati dello studio riportato nel paragrafo precedente.
In generale è attualmente possibile affermare che i DOAC hanno portato benefici clinici ragguardevoli. Tuttavia, affinché sia possibile farne un utilizzo clinico efficace, è fondamentale tenere sempre in dovuta considerazione le possibili interazioni farmacologiche.
Edra ha in grande considerazione questa tematica, tanto che lanciato la piattaforma DOAC-INT, abilitata attraverso CODIFA. Si tratta di una risorsa dedicata ai professionisti della salute per la prescrizione dei DOAC a pazienti politrattati.
Tale piattaforma è infatti uno strumento di supporto alla ricerca e alla valutazione degli anticoagulanti più adatti per il paziente.
I servizi di DOAC-INT includono:
- Informazioni sul farmaco. Schede prodotto complete e costantemente aggiornate;
- Confronto delle interazioni. Un pratico strumento per confrontare fra loro gli anticoagulanti e i loro effetti;
- Sostegno alla terapia. Un tool che fornisce informazioni utili alla scelta dell’anticoagulante per il paziente sulla base delle terapie già in attive;
- Aggiornamenti scientifici. Focus realizzati grazie al supporto delle università di Milano e Padova.