L’ultimo decennio ha rappresentato una vera e propria rivoluzione per la cura della Leucemia Mieloide Cronica (LMC): a seguito dell’identificazione dell’alterazione genica alla base della patologia e al successivo sviluppo di farmaci mirati allo specifico difetto molecolare, lo scenario clinico è cambiato radicalmente, riaprendo per i pazienti prospettive terapeutiche importanti. Si è assistito al passaggio da patologia a prognosi infausta a malattia ad andamento cronico gestibile, e si comincia a prospettare un futuro libero dal farmaco. Ma, in un contesto storico di contingenza economica, epidemiologia e innovazione crescente, la chiave di volta è operare scelte sagge, che permettano di gestire più efficacemente le risorse disponibili.
A distanza di 4 anni dall’ultima pubblicazione delle raccomandazioni europee per la gestione ottimale dei pazienti con LMC proposte dall’European LeukemiaNet (ELN), si delinea la necessità di ridiscutere e rivalutare tutte le novità raccolte, l’esperienza clinica, le opinioni e le aspettative legate alla patologia. Per questo EDRA ha avviato un percorso che, riunendo un Board di esperti presieduto dal Prof. Michele Baccarani, discute gli argomenti più caldi e controversi e rinnova, attraverso una condivisione di vedute eproposte, leraccomandazioni sulle gestione del paziente con LMC.
Il percorso, oltre a esplorare il panorama scientifico presente e futuro di una malattia che sempre più può essere controllata, promuove sul territorio linee di azione condivise per favorire una gestione dei processi che consenta di affrontare in modo integrato e unitario ogni aspetto del paziente leucemico.