“Terapia iniettiva e servizi al paziente diabetico: la gara come elemento a supporto delle strategie regionali”, questo il titolo scelto per il nuovo documento di consenso. Il progetto è nato dal tavolo di lavoro organizzato da Edra, in collaborazione con la Società Italiana di Diabetologia e numerose altre società scientifiche e associazioni pazienti.
La pubblicazione contiene le raccomandazioni operative utili per gestire efficacemente l’erogazione post-gara degli aghi per insulina per pazienti diabetici.
Terapia iniettiva nel paziente diabetico: i dati aggiornati
Secondo dati ISTAT riferiti al 2016, i pazienti diabetici in Italia sono oltre 3 milioni e 200 mila. E gli ultimi studi rivelano che questi numeri continueranno a crescere nei prossimi anni.
La terapia con insulina, che necessita di somministrazione iniettiva, rappresenta a tutt’oggi un pilastro del trattamento del diabete. Indispensabile per il diabete di tipo 1, è l’opzione terapeutica raccomandata anche per i pazienti con il diabete di tipo 2 che non raggiungono adeguati target glicemici con i farmaci orali.
Per tutti questi pazienti, la disponibilità di aghi per insulina di qualità validata è cruciale ai fini di una corretta somministrazione della terapia iniettiva e del raggiungimento degli obiettivi di cura.
Fornitura degli aghi per insulina nel panorama italiano
In Italia la fornitura di presidi medici per diabetici, come gli aghi per insulina, risulta sempre più regolata da gare di appalto. Esse sono già state adottate in oltre il 50% delle Regioni, mentre le rimanenti stanno comunque già valutando di attivare questa modalità in un prossimo futuro.
Riguardo agli aghi per insulina, attualmente c’è una gestione eterogenea a livello regionale. Essa riguarda sia gli strumenti operativi usati per l’organizzazione della gara pubblica che il sistema di erogazione post-gara di tali presidi, che le Regioni possono gestire autonomamente.
Esistono infatti 3 modalità di distribuzione dei presidi:
- la distribuzione diretta, attraverso distretti e farmacie ospedaliere;
- la dispensazione per conto (DPC), attraverso le farmacie territoriali;
- la distribuzione mediante un sistema misto.
Quindi le gare di acquisto in Sanità sono processi complessi e articolati che meritano, soprattutto a beneficio dei pazienti che ne necessitano, di essere regolamentati al meglio.
Obiettivi generali, focus e target del documento
La Società Italiana di Diabetologia (SID) ha elaborato un documento di linee guida dedicate a definire gli elementi tecnici degli aghi per insulina e altri farmaci anti-glicemici iniettivi.
Queste indicazioni dovrebbero costituire i requisiti di qualità e sicurezza e guidare la stesura dei capitolati di gara per l’acquisto dei presidi.
La pubblicazione è focalizzata sugli aghi per la somministrazione della terapia insulinica. Questa riguarda infatti un’ampia quota di pazienti diabetici, e in aggiunta gli aghi sono soggetti a una serie di problematiche relative ai presidi medici. Centrali sono le differenze di tipologia e di codifica del prodotto, che ne rendono particolarmente difficile il riconoscimento e complicano il processo di gestione dell’erogazione.
Il documento scaturisce dal confronto di un panel multidisciplinare di esperti, tutti stakeholder con diversi ruoli e responsabilità.
Essi si sono riuniti con lo scopo di analizzare la situazione attuale sul territorio nazionale, individuare le criticità e i bisogni insoddisfatti e proporre soluzioni organizzative rispetto alle azioni che devono essere poste in atto per poter vincere la gara.
Per consentire un’analisi a 360° di tutte le problematiche connesse a questa tematica, al tavolo di lavoro hanno partecipato: le Associazioni di pazienti, le Federazioni di farmacisti ospedalieri e territoriali, le Società Scientifiche di Diabetologia, le Associazioni infermieristiche e le Centrali Acquisti regionali.
