È andato in onda lo scorso venerdì 1° aprile il primo WebTalk organizzato da Sanità33 dal titolo “MISSION 6: Medicina di prossimità: reti territoriali e nuovi modelli assistenziali”. Il webinar è parte del ciclo di incontri dedicati alla tematica “PNRR: prospettive e opportunità per ripartire”.
Il ciclo di webinar, disponibili anche in versione podcast su Spotify, proseguirà nei prossimi mesi. Grazie a ospiti di alto profilo, verranno affrontate le tematiche connesse alle Missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il PNRR infatti riserva uno stanziamento di 20,23 miliardi di euro alle nuove strategie per il migliorare le criticità del Sistema Sanitario Nazionale.
Highlights dal 1° webtalk
Ospiti del primo talk, che è stato moderato dal Chief Business & Content Officer di Edra Ludovico Baldessin, Carlo Nicora, Direttore Generale Istituto tumori di Milano e vicepresidente di FIASO; Claudio Cricelli, presidente SIMG e il Senator Luigi D’Ambrosio Lettieri, presidente Fondazione Cannavò e vicepresidente di FOFI.
L’intervento di Carlo Nicora
Il Dottor Nicora ha incentrato il suo intervento sull’attuale situazione della trasformazione digitale in Italia: “il Pnrr rappresenta una reale opportunità di cambiamento. Esso ci impone un ripensamento nell’organizzazione e nella modalità di lavoro. Uno degli obiettivi evolutivi è sicuramente l’investimento sull’innovazione tecnologica. Oggi oltre il 60% dei cittadini non ha mai sentito parlare di FSE (fascicolo sanitario elettronico). Dobbiamo tenere gli occhi puntati sui pazienti e sulle famiglie, perché quando anche queste innovazioni saranno mese a regime, solo allora potremo parlare di rivoluzione.”
Il Presidente FIASO ha concluso il suo intervento affermando: “Se useremo le risorse del Pnrr per migliorare la sanità territoriale, potenziare la telemedicina e implementazione le case della comunità, favoriremo davvero l’avvicinamento della sanità al cittadino, unico nostro punto di riferimento. Altro punto chiave: il trasferimento di informazioni e di dati dall’ospedale al territorio per favorire il lavoro di tutta la filiera.”
L’intervento di Claudio Cricelli
“Dobbiamo scardinare questa dicotomia di visione che vige in Italia e compiere una riflessione che definisca i servizi, le risorse economiche e umane sulle nuove strutture della MG. Il DM71 ci fornirà degli elementi metodologici per riorganizzare la professione e rendere i processi legati a ospedale-territorio “processi unici”, queste le parole del Dottor Cricelli.
L’esperto ha proseguito dicendo: “La Medicina generale è stata protagonista dell’esperienza pandemica, colmando il gap con la Medicina Specialistica. Le professioni sono interconnesse e devono vincere sull’interoperabilità per essere funzionali e funzionanti”.
L’intervento di Luigi D’Ambrosio Lettieri
Secondo il Senator D’Ambrosio Lettieri invece sono 3 i concetti più importanti legati al PNRR: prossimità, innovazione e personalizzazione delle cure. Pe questo motivo, durante il suo intervento ha affermato: “Per cogliere le opportunità del PNRR siamo chiamati a un importante processo di ‘riconversione culturale’. Il primo passo è mettere a disposizione le proprie competenze in un’ottica di rinnovata sinergia interprofessionale. Le farmacie rappresentano il primo presidio sul territorio, così come consacrato dalle Legge 69 e dalla sperimentazione della farmacia dei servizi e, con l’esperienza pandemica, hanno dimostrato la loro capacità di lavorare con tutti gli attori della filiera.”
