MTB Next: avviato il tavolo di lavoro in Lombardia

MTB Next - Tavolo regionale in Lombardia

Partendo dai documenti di consenso pubblicati da alcune prestigiose associazioni scientifiche, il Prof. Paolo Marchetti e il Dott. Nello Martini coordinano un gruppo di esperti per definire un approccio e degli strumenti condivisi dei Molecular Tumor Board date le frammentarietà e l’eterogeneità dell’esperienza territoriale italiana.

Molecolar Tumor Board: caratteristiche chiave

La continua evoluzione delle tecniche di biologia molecolare ha fornito nuovi strumenti per la profilazione genomica estesa del tumore, ma anche per il trattamento. Infatti, i farmaci a bersaglio molecolare sono più selettivi, e quindi potenzialmente meno tossici, rispetto agli agenti chemioterapici tradizionali.

Affinché si possa continuare ad implementare queste pratiche diagnostiche è necessario sviluppare nuovi modelli di governance clinico-organizzativi che tengano conto della frammentazione della Sanità sul territorio italiano.

I Molecular Tumor Board (MTB) nascono proprio per rispondere a questa esigenza: sono organismi multidisciplinari con una composizione predefinita, in grado di valutare ed interpretare i risultati dei test molecolari complessi.

In questo ambito Edra ha avviato il percorso MTB.Next che, partendo da un evento nazionale realizzato nel 2020, si pone l’obiettivo di promuovere la realizzazione di MTB regionali omogenei, coordinati a livello nazionale, per garantire un’uniformità sul territorio e che serviranno da strumenti per la raccolta di dati di real-world condivisibili con le istituzioni centrali.

La condivisione delle esperienze e la discussione proattiva tra i partecipanti ai tavoli ha l’obiettivo di analizzare le singole realtà regionali e proporre soluzioni e interventi concreti che facilitino l’implementazione dell’MTB.

Il tavolo regionale della Lombardia

In Lombardia è ancora assente una delibera per l’istituzione del MTB regionale che ha l’obiettivo di governare l’accesso ai nuovi approcci terapeutici secondo criteri di appropriatezza, qualità e omogeneità nelle procedure sul territorio. Sono tanti gli obiettivi ancora da raggiungere, in particolare:

  • Redigere una delibera, ad oggi ancora assente, per l’istituzione del MTB regionale che ha l’obiettivo di governare l’accesso ai nuovi approcci terapeutici secondo criteri di appropriatezza, qualità e omogeneità nelle procedure sul territorio;
  • Riorganizzare l’economia sanitaria, prevedendo l’assunzione negli ospedali pubblici delle nuove figure professionali necessarie al MTB;
  • Predisporre infrastrutture adeguate con laboratori centralizzati in hub dedicati, governati da uno o più MTB regionali coordinati a livello nazionale e strettamente integrati con gli enti regolatori quali AIFA e il Ministero della Salute.
  • Potenziare gli strumenti tecnologici per la condivisione e l’analisi dei dati di real world che ad oggi non sembrano essere soddisfacenti nell’ottica dei un possibile futuro nuovo sviluppo degli MTB.

Clicca il link qui sotto, per consultare il documento completo:

MTB.next_Tavolo-Lombardia