Milano, 25 maggio 2016 – “Sono onorato di presentare la decima edizione del testo Malattie del cuore di Braunwald, ultimo aggiornamento di quello che certamente è uno dei capisaldi della cultura cardiovascolare mondiale, che tutti i cardiologi, internisti, specializzandi e studenti hanno studiato o almeno consultato durante la loro formazione o vita professionale. Ricordo con emozione quando mio padre mi regalò la seconda edizione nel 1985, al quinto anno del Corso di Laurea in Medicina, poco dopo avere scelto di frequentare la Cardiologia. È quello che farò io con questa edizione a mio figlio e mia nipote.” Sono le parole appassionate che il Prof. Andrea Di Lenarda, Presidente entrante di ANMCO, ha regalato alla Presentazione della decima edizione italiana del Braunwald, il riferimento della cardiologia mondiale e uno dei più importanti testi scientifici a livello mondiale.
“Il nostro Paese sta vivendo una fase storica di riforme anche in ambito sanitario“, continua il Prof. Di Lenarda “le Cardiologie rischiano di perdere in alcune regioni la loro tipica struttura e organizzazione per entrare in un sistema di gestione per intensità di cure che rischia da un lato di togliere al cardiologo la gestione del malato, e dall’altro, di privare il malato del più appropriato percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale garantito dai Dipartimenti Cardiovascolari. Se si rischia di perdere le Cardiologie, nella loro classica accezione, il cardiologo e la cultura cardiovascolare devono essere a maggior ragione salvaguardati con professionalità, impegno e continuo aggiornamento. Quest’opera è una delle basi per perseguire la clinical competence del cardiologo moderno per la migliore gestione possibile del malato cardiovascolare“.
Il congresso ANMCO, principale evento di cardiologia italiano che si terrà a Rimini dal 2 al 4 giugno 2016, è la sede scelta da Edra per presentare l’edizione di Malattie del cuore di Braunwald, nuovo frutto della virtuosa collaborazione di Edra con Elsevier e nuova tangibile dimostrazione dell’impegno di Edra per l’evoluzione della conoscenza professionale nella medicina.