DiaDay, la nuova dimensione dello screening


Presentata ieri al Ministero della Salute l’edizione 2018 del DiaDay, la campagna nazionale di screening del diabete in farmacia ideata e realizzata da Federfarma con la collaborazione di Edra, partner fondamentale nell’ideazione, nel supporto e nella gestione di questa importante iniziativa.

L’iniziativa si svolgerà quest’anno dal 12 al 18 novembre. Anche in questa edizione, le farmacie aderenti all’iniziativa proporranno l’autoanalisi gratuita della glicemia e sottoporranno ai cittadini un questionario anonimo, convalidato dalla comunità scientifica internazionale per valutare il rischio di sviluppare la malattia diabetica nei prossimi dieci anni. La novità di quest’anno è che saranno rilevate informazioni circa l’aderenza alla terapia prescritta dal medico da parte dei soggetti diabetici. Il risultato del test sarà consegnato immediatamente al cittadino che, nel caso in cui i valori lo richiedano, verrà prontamente invitato a rivolgersi al medico.

Nel 2017 alla campagna hanno aderito oltre 7.000 farmacie, raggiungendo un numero molto elevato di cittadini, oltre 160.000, numeri che sono conferiti in un volume edito da Edra e presentato durante la conferenza stampa.

Ad aprire i lavori, il presidente di Federfarma Marco Cossolo che ha ricordato come sui 160.313 soggetti esaminati nella precedente edizione, ne siano risultati diabetici 19.077 (11.90% del campione). “Di questi, 14.662 sono soggetti che hanno dichiarato nel questionario di aver ricevuto una diagnosi pregressa di diabete; 4.415 soggetti che non sapevano di avere il diabete. Questo dato è molto interessante – ha aggiunto Cossolo – perché permette a oltre 4.000 persone di curarsi evitando l’aggravamento della malattia e le conseguenti complicanze. Anche da un punto di vista economico curarsi tempestivamente significa minori costi sia per il singolo che per il Servizio sanitario nazionale. Lo screening è stato comunque utile anche per gli oltre 14 mila diabetici che sapevano già di esserlo, in quanto il valore rilevato della glicemia ha permesso di valutare il grado di compensazione della patologia”.

Grande soddisfazione anche da parte della presidente del Sunifar, Silvia Pagliacci, ideatrice della Campagna.”I numeri del DiaDay – ha detto in conferenza stampa – sono un chiaro esempio di come la farmacia possa essere un soggetto di primaria importanza nell’attuazione di screening di prevenzione primaria e secondaria. Scoprire per tempo il diabete, o accertarne la predisposizione, consente al cittadino di individuare tempestivamente, insieme al medico, le terapie e i comportamenti più adeguati. Questo tipo di screening – oltre al grande valore sanitario – permette di ridurre i costi economici della malattia”.

Motivo di orgoglio anche per Ludovico Baldessin, Chief Business and Content Officer di Edra, che collabora con Federfarma nell’ideazione e nella realizzazione della campagna, che ha dichiarato: “Non sono solo le 160.000 persone sottoposte a screening del diabete, i 19.000 prediabetici cui sono stati dati consigli sullo stile di vita, i 4.400 diabetici individuati che non sapevano della propria malattia, né i milioni di persone raggiunti dai messaggi educazionali della campagna tv. Oggi al Ministero della Salute si è testimoniata e celebrata una nuova visione sulla presa in carico territoriale delle cronicità, un rinnovato senso di responsabilità per evolvere il SSN e la voglia di costruire un pezzo di futuro della Salute”.

L’edizione di quest’anno, realizzata nuovamente in collaborazione con Teva, ha già ricevuto il patrocinio di Fofi, Fnomceo, Amd, Sid e Cittadinanzattiva.

Maggiori informazioni sono disponibili nell’edizione del TG di Federfarma Channel sull’evento.