Stop alla Sepsi: documento italiano di consenso per le procedure in caso di sepsi

La sepsi è un problema globale, che necessita di essere adeguatamente considerato e affrontato con un approccio multidisciplinare. Per garantire l’efficacia clinica dell’emocoltura, esame diagnostico principe nelle infezioni del torrente circolatorio, e il miglior outcome possibile del paziente, è essenziale che il coinvolgimento delle diverse figure professionali sia basato su una comunicazione costante e una stretta aderenza e percorsi condivisi.

Molti aspetti procedurali sono critici per una corretta esecuzione dell’emocoltura, fra i quali la tempistica del prelievo, la quantità di sangue prelevata, il trasporto dei flaconi al laboratorio di Microbiologia, tutte procedure che risulta essenziale che siano standardizzate ed adeguatamente eseguite.

Partendo da quanto disponibile nelle linee-guida internazionali, e utilizzando le conoscenze e le esperienze cliniche di un Board di esperti nel campo, Edra pubblica il fascicolo “Procedure di esecuzione, trasporto e conservazione del prelievo per emocoltura in caso si sospetta sepsi”.

Il documento si propone di essere una guida pratica per il clinico sul quando e come eseguire un prelievo per emocolture nel paziente con una sospetta sepsi.

<<Il suo valore – commenta Susanna Garofalo, Responsabile Editoriale di Edra – risiede proprio nel fatto di includere al suo interno l’intero processo operativo, dal prelievo sanguigno alla consegna del campione per la valutazione microbiologica, fornendo così al clinico una guida completa e puntuale di riferimento ad oggi non ancora disponibile nella letteratura italiana ed europea, a beneficio del paziente e del sistema sanitario>>.

La pubblicazione, che sarà tradotta in inglese, è stata realizzata grazie al contributo non condizionato di Becton Dickinson con l’egida delle maggiori Società Scientifiche nell’ambito e della SIFO.