Si è svolta a Roma la presentazione del Libro Bianco “Parità di trattamento e gestione dei pazienti maculopatici”. Nel corso dell’incontro clinici, istituzioni ed esperti di sanità pubblica si sono confrontati per ridisegnare i modelli di presa in carico e garantire equità di accesso alle cure.
Maculopatie: un problema di salute pubblica
Le maculopatie rappresentano una delle principali cause di ipovisione e cecità nella popolazione anziana.
Tra le forme più diffuse rientrano la degenerazione maculare legata all’età (AMD) e l’edema maculare diabetico (DME), entrambe in aumento a causa dell’invecchiamento demografico e della crescente prevalenza del diabete.
In Italia, le stime più recenti parlano di circa 2 milioni di persone coinvolte, con un trend in forte crescita nel prossimo decennio.
Nonostante la gravità e la diffusione di queste patologie, persistono numerose criticità nella loro gestione. Tra questi spiccano in particolare:
- ritardo diagnostico, con conseguente peggioramento dei sintomi;
- scarsa integrazione tra oculistica territoriale e centri ospedalieri autorizzati alle iniezioni intravitreali;
- mancanza di un registro nazionale e assenza di programmi strutturati di prevenzione e screening;
- liste di attesa molto lunghe sia per le visite che per gli esami diagnostici specialistici.
Le proposte del Libro Bianco sulle maculopatie
Il Libro Bianco “Parità di trattamento e gestione dei pazienti maculopatici” nasce per garantire una governance più moderna, integrata e orientata ai bisogni reali dei pazienti.
Il particolare, il Libro evidenzia la necessità di definire percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali (PDTA) uniformi su tutto il territorio nazionale. Per farlo risulta necessarioo:
- rafforzare l’oculistica territoriale dotandola di strumenti diagnostici come l’OCT;
- creare un registro nazionale delle maculopatie;
- sviluppare modelli organizzativi integrati tra territorio e ospedale.
Il documento sottolinea inoltre l’importanza di monitorare la qualità dell’assistenza, garantire continuità terapeutica e ottimizzare l’organizzazione delle terapie intravitreali. Infine, sottolinea la necessità di promuovere campagne di prevenzione e awareness rivolte alla popolazione over 50.
L’evento di presentazione del documento
Martedì 25 novembre, presso il Centro Studi Americani di Roma, si è svolto l’evento ufficiale di presentazione del Libro, realizzato da Edra Spa con il contributo incondizionato di Bayer Italia.
L’incontro ha confermato l’urgenza di un’azione coordinata a livello nazionale per garantire una presa in carico efficiente, equa e sostenibile dei pazienti con maculopatia.

Sono intervenuti al dibattito:
- Prof. Massimo Nicolò, Assessore alla Sanità della Regione Liguria;
- Prof. Francesco Boscia, Presidente GIVRE;
- Prof. Edoardo Midena, Segretario Generale SIR e Direttore della Clinica Oculistica dell’Università di Padova;
- Dott. Michele Allamprese, Direttore Generale SISO e Direttore Esecutivo APMO;
- Dott. Paolo Petralia, Vicepresidente Vicario FIASO;
- Prof. Teresio Avitabile, Presidente SISO;
- Prof. Claudio Jommi, Professore di Economia Sanitaria;
- Dott. Massimo Ligustro, Presidente Comitato Macula;
- Prof.ssa Vittoria Maria Elena Bonfiglio, Membro del Consiglio Superiore di Sanità.
Sono inoltre intervenuti, in rappresentanza delle istituzioni la Sen. Elena Murelli e l’On. Gian Antonio Girelli.



