Fidia Farmaceutici sceglie Insana per il suo Manifesto per un linguaggio inclusivo

Insana – the healthy agency, agenzia di comunicazione parte di Edra S.p.A., firma il primo Manifesto per un linguaggio inclusivo per Fidia Farmaceutici S.p.A. Un progetto strategico di comunicazione nato con l’obiettivo di promuovere un ambiente di lavoro sempre più aperto, rispettoso e rappresentativo per tutte le persone dell’azienda.

Manifesto per l’inclusività: come nasce e i contenuti

Il Manifesto è stato presentato ufficialmente ieri, 21 maggio 2025, proprio in occasione della a Giornata Mondiale per la Diversità Culturale.

L’iniziativa nasce da un’esigenza reale e sempre più sentita. Infatti, come riporta il report di Culture Amp del gennaio 2025, in Italia tra le categorie di valutazione aziendale di Glassdoor la sezione “Diversity and Inclusion” ottiene in media 3,9 stelle su 5, uno dei punteggi più alti.

Il Manifesto vuole quindi essere atto dichiarativo e pratico allo stesso tempo, per navigare i temi della DE&I con un approccio aspirazionale e pragmatico.

Il documento è articolato in 10 principi guida, pensati per orientare la popolazione aziendale verso un uso consapevole, attento e gentile del linguaggio.

Non si tratta infatti di un regolamento rigido, ma di spunti per riflettere e leggere la realtà in un’ottica più inclusiva e accogliente. Un segnale importante per gli stakeholder e un supporto concreto per tutte le persone in azienda.

Il punto di vista degli esperti

Il Manifesto non si propone come una serie di direttive rigide, bensì come una bussola valoriale: un invito a riflettere, ad ascoltare, a scegliere con cura le parole e i gesti che usiamo ogni giorno.

Parlando del valore della comunicazione nell’ambito healthcare, il Ceo Edra SpA Ludovico Baldessin sottolinea: “Comunicare in modo inclusivo è una responsabilità concreta per chi opera nella salute. Riconoscere il valore di ogni identità significa prendersi cura della salute e del benessere – anche mentale – di tutte e tutti. Per questo crediamo che promuovere un linguaggio equo e rispettoso sia parte integrante della nostra missione”

Simona Bertoglio, General Manager di Insana, ha invece commentato l’iniziativa spiegando: “Lavorare sul linguaggio significa lavorare sulla cultura e, quindi, sul cambiamento. Siamo orgogliose di aver accompagnato Fidia in un percorso che si è tradotto in uno strumento pratico per aiutare le aziende a trasformare l’inclusività da principio astratto ad attitudine quotidiana”

Anche Gianluca Magnani, Global P&C Officer di Fidia Farmaceutici, si è dichiarato soddisfatto del progetto, evidenziando come: “Questo Manifesto è il riflesso concreto del nostro impegno quotidiano nel valorizzare le persone. L’inclusione non è solo una questione di linguaggio, ma di atteggiamenti, scelte e relazioni. È una responsabilità condivisa che vogliamo sia parte integrante del nostro modo di lavorare per dar forma a una cultura aziendale in cui ogni persona nella sua unicità possa sentirsi riconosciuta, rispettata e parte attiva del cambiamento.”

Infine, Paola De Benedetti, Head of Global Corporate Communication di Fidia Farmaceutici, ha sottolineato come: “Il Manifesto riflette in profondità la nostra identità di brand e il nostro posizionamento valoriale, integrandoli con le tematiche DE&I e confermando il nostro impegno verso un’evoluzione della nostra comunicazione, dell’azienda e del ruolo centrale che la comunicazione riveste in questo ecosistema al suo interno”.