Grande partecipazione al webinar “Galenica, dai farmacisti la risposta personalizzata ai bisogni di salute dei cittadini”. L’evento digitale, organizzato da Farmacista33 e PuntoEffe in collaborazione con Edra, è stata un’occasione per riflettere su opportunità e criticità della galenica.
Focus del webinar: la galenica come risorsa per farmacie e cittadini
La galenica sta vivendo una fase di rivalorizzazione che emerge dall’esperienza pandemica. Tra gel igienizzanti e frazionamento dei vaccini anti-Covid, essa ha dimostrato di essere essenziale nel momento in cui è necessaria una risposta immediata.
Per analizzare potenzialità e opportunità della galenica, in emergenza ma anche in risposta a bisogni terapeutici particolari, nasce il webinar “Galenica, dai farmacisti la risposta personalizzata ai bisogni di salute dei cittadini”.
L’incontro ha infatti generato un confronto tra medici, farmacisti e pazienti per sciogliere alcuni nodi fondamentali che circondano questa disciplina, quali ad esempio la disomogeneità territoriale nella rimborsabilità delle preparazioni galeniche e l’importanza della collaborazione tra Mmg e farmacisti per incentivarne la prescrizione.
Highlights dall’evento
Durante il webinar sono emerse principalmente tre tematiche. Un primo punto riguarda sicuramente la standardizzazione: requisito indispensabile per aumentare utilizzo della galenica.
Lo spiega Paola Minghetti, Presidente SIFAP, quando afferma che nella galenica è stata fondamentale: “La pubblicazione e diffusione da parte delle società scientifiche – Sifap e Sifo – di Istruzioni operative che, sulla base della letteratura scientifica, standardizzassero di fatto l’operatività del farmacista, omogeneizzando la qualità e l’efficacia del prodotto sul territorio”.
Molto importante anche fornire ai medici competenze ad hoc, come spiega Walter Marrocco, Direttore Scientifico di Metis-Fimmg. E, d’altra parte: “C’è un tema di competenze dei medici che possono essere ulteriormente ampliate: penso per esempio all’ambito della compilazione della ricetta galenica, che nel nostro percorso di studi, nel corso degli anni, è andato parzialmente a perdersi, ma che andrebbe recuperato e potenziato”.
Infine, per quanto riguarda le criticità da affrontare, risultano prioritarie rimborsabilità e disomogeneità territoriale.
Secondo Marrocco per stimolare ulteriormente la fase di prescrizione può essere utile “un’attività di informazione da parte delle farmacie dei singoli territori. Spesso il medico non sa se nelle vicinanze del suo studio ci sia o meno una farmacia che possa rispondere a questa esigenza”.
Concorda su questo punto anche Marco Fortini, Farmacista di comunità e Segretario Sifap. L’esperto precisa però: “C’è la necessità di offrire a prescrittori e pazienti una funzione analoga a quella relativa alla ricerca della farmacia di turno. Si tratta, tuttavia, di una mappatura di una certa complessità: non basta dire dove si trova una farmacia che sia attiva nella galenica, occorre anche specificare che cosa fa. Preparare una capsula è ben diverso dall’allestire una formulazione parenterale, che richiede attrezzature complesse, oltre che costose, una lavorazione in contesto sterile e così via.”