Il tumore polmonare a piccole cellule o microcitoma
In Italia, il cancro ai polmoni è la terza forma di tumore più frequentemente diagnosticata (11% dei casi totali). Il tumore polmonare a piccole cellule (SCLC), o microcitoma, è una neoplasia aggressiva, caratterizzata da rapida proliferazione e precoce formazione di metastasi, che rappresenta circa il 15% dei casi di tumore al polmone. Di solito, i pazienti mostrano una buona risposta alla chemioterapia iniziale, ma presto subiscono una ricaduta, con conseguenze negative a lungo termine e ridotta probabilità di sopravvivenza.
Nello SCLC o microcitoma la chemioterapia è stata per decenni lo standard di cura e le innovazioni terapeutiche che migliorano in modo significativo la sopravvivenza sono state in effetti storicamente limitate.
Nonostante ciò, negli ultimi anni, grazie alla ricerca, si è aperta una strada verso una nuova prospettiva terapeutica rappresentata dalla immunoterapia antitumorale e nello specifico da atezolizumab. L’immunoterapia antitumorale ha rivoluzionato gli scenari terapeutici, offrendo così una valida alternativa alla chemioterapia per il trattamento dei pazienti affetti da SCLC (Small Cell Lung Cancer) o microcitoma.
Sulla base dello studio IMpower133, atezolizumab è stata quindi la prima immunoterapia antitumorale approvata per il trattamento di 1a linea in adulti con SCLC in stadio esteso in combinazione con carboplatino ed etoposide, che ha dimostrato benefici clinicamente significativi.
Sebbene i progressi siano stati notevoli, ora più che mai è diventata fondamentale la condivisione di esperienze e la collaborazione tra gli esperti, per garantire un iter terapeutico ottimale ai pazienti affetti da SCLC.
Il progetto Science Clinic Life Collaboration
“Science Clinic Life Collaboration” nasce con l’obiettivo di mappare lo stato dell’arte della presa in carico del paziente affetto da SCLC in terapia con atezolizumab, al fine di sviluppare raccomandazioni clinico-organizzative per migliorare la gestione del paziente oncologico, approfondire l’esperienza clinica, la collaborazione multidisciplinare, le prospettive di ricerca e l’evoluzione del patient journey.
Il progetto editoriale si è suddiviso in 4 workshop tematici:
- ESPERIENZE CLINICHE: Casi clinici di successo con l’immunoterapia nei 3 anni dal lancio di atezolizumab
- TEAM MULTIDISCLINARE: evoluzione dell’approccio terapeutico e ruolo della collaborazione multidisciplinare
- RICERCA: nuove prospettive nello SCLC
- PAZIENTI E PERCORSI: Implicazioni per paziente e caregiver e aree di ottimizzazione del percorso di presa in carico (Patient Journey)
L’iniziativa è stata realizzata da Edra con il supporto di Roche e vuole raccogliere e condividere le esperienze che i clinici hanno avuto con il farmaco e favorire il confronto multidisciplinare tra clinici al fine di offrire ai pazienti un iter terapeutico ottimale.
Mappare lo stato dell’arte della presa in carico del paziente in terapia con atezolizumab consentirà quindi di sviluppare delle raccomandazioni cliniche ed organizzative per migliorare la gestione del paziente con microcitoma.
Un board d’eccezione
La realizzazione del progetto è stata resa possibile da un board composto da alcuni dei più autorevoli esperti della patologia:
- Prof. Andrea Ardizzoni, Oncologia Medica, Dipartimento Malattie Oncologiche e Ematologiche, Policlinico di Sant’Orsola, IRCCS AOU, Bologna
- Prof. Emilio Bria, Oncologia Medica, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, IRCCS Università Cattolica del Sacro Cuore Policlinico Gemelli, Roma
- Prof. Andrea R. Filippi, Radioterapia Oncologica, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia
- Dr. Domenico Galetta, Oncologia Medica Toracica, IRCCS Istituto Tumori Bari
- Prof. Cesare Gridelli, UO di Oncologia, AO San Giuseppe Moscati, Avellino
- Prof. Stefano Indraccolo, UOSD Oncologia di Base Sperimentale e Traslazionale, Istituto Oncologico Veneto IRCCS, Padova
- Dr.ssa Lorenza Landi, Oncologia Medica 2, IRCCS Istituti Fisioterapici Ospitalieri (IFO), Roma
- Dr.ssa Raffaella Manzo, Psicologa clinica, Ospedale “V. Monaldi”- AOS dei Colli, Napoli
- Prof. Sebastiano Mercadante, Anestesia e Rianimazione, Dipartimento Oncologico III livello “La Maddalena”, Palermo
- Prof. Sara Ramella, Radioterapia Oncologica, Università Campus Bio-Medico, Roma
- Prof. Dario Sangiolo, Dipartimento di Oncologia, Università degli Studi di Torino, Istituto di Candiolo FPO-IRCCS (TO)
- Prof. Dr.ssa Stefania Vallone, Segreteria e Relazioni Internazionali WALCE onlus, Torino