Osservatorio cure di prossimità: presentati i risultati

Osservatorio Cure di Prossimità

L’analisi dell’Osservatorio “Le cure di prossimità. Evoluzione e opportunità”, presentate martedì 27 febbraio a Roma, ha mappato i bisogni, proposte di miglioramento e strumenti operativi per una sanità territoriale efficace.

Osservatorio “Cure di prossimità”: come nasce

Si va sempre più consolidando l’idea che Proximity care sia una condizione irrinunciabile per garantire la tutela della salute.

Un nuovo modo di concepire la Sanità territoriale che valorizza i professionisti sul territorio. Ma quali sono le considerazioni in merito da parte di cittadini, medici e farmacisti?

Da questa premessa è nato l’Osservatorio «Cure di prossimità», il cui obiettivo è quello di individuare le criticità ed elaborare proposte da porre a beneficio dei cittadini e dei player di settore.

L’analisi del campione ha quindi consentito di mappare  i bisogni e di individuare gli strumenti operativi per sostanziare proposte di miglioramento.

I risultati sono stati analizzati nel corso dell’evento di martedì 27 febbraio, che si è svolto presso la sala Auditorium di Agenas a Roma.

L’incontro è stato pensato per favorire la collaborazione multidisciplinare tra tutti gli attori coinvolti nella sanità territoriale.

Highlights dall’evento: i risultati dell’indagine

L’evento è stato organizzato da Fondazione Cannavò e FOFI – Federazione Ordini Farmacisti Italiani, con la regia di Edra S.p.A. Sono partner dell’iniziativa anche: Federfarma, Fnomceo, Fimmg, SIFO Farmacia Ospedaliera, Assofarm, Fenagifar, Cittadinanzattiva APS e Università Bocconi.

Dalla discussione è emerso che  15% dei cittadini ha provato ad usufruire di prestazioni di telemedicina, con una preferenza per tele-visita e tele-refertazione (2% spesso).

Nel complesso quindi, nonostante ci sia ancora grande inesperienza verso questi strumenti, godono di buona fiducia.

Medici e specialisti hanno segnalato in particolare l’esigenza di una piattaforma integrata per rendere sempre disponibili i dati dei pazienti e migliorare le cure. Mentre da parte dei farmacisti è stata evidenziata la necessità di distinguere, di volta in volta, chi, tra i cittadini, abbia bisogno di mantenere un contatto e quindi possa prediligere un approccio phygital.

Hanno partecipato all’evento, moderato da CEO Edra, Ludovico Baldessin:

  • Andrea Mandelli – Presidente FOFI
  • Luigi D’Ambrosio Lettieri – Presidente Fondazione Cannavò
  • Erika Mallarini – SDA Bocconi
  • Pier Luigi Bartoletti – Vicesegretario vicario di FIMMG
  • Americo Cicchetti – Direttore Generale Programmazione del Ministero della Salute
  • Marco Cossolo – Presidente Federfarma
  • Achille Iachino – Direttore generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico del Ministero della
  • Domenico Mantoan – Direttore Generale Agenas
  • Marcella Marletta – Coordinatore Comitato Scientifico Fondazione Cannavò
  • Arturo Cavaliere – Presidente SIFO
  • Fulvia Filippini – Director, Country Public Affairs Head Sanofi Italia
  • Luca Pieri – Presidente ASSOFARM