Al via One Health Ambassador: per favorire la collaborazione tra MMG, farmacisti, veterinari

One Health Ambassador: il progetto è ora realtà

Prende il via l’iniziativa One Health Ambassador, progetto realizzato da Boehringer Ingelheim e Edra. Il progetto è stato presentato lo scorso 28 marzo oggi presso la Sala Caduti di Nassirya al Senato della Repubblica.

One Health Ambassador: a chi è dedicato e come partecipare

One Health Ambassador è un percorso culturale che intende valorizzare le professioni sanitarie quali la figura del medico di medicina generale, del medico veterinario e del farmacista, come cardini imprescindibili della salute territoriale. È una vera e propria “chiamata all’azione” per i professionisti che si distinguono per impegno e attenzione nei confronti della salute globale.

Il progetto mira, quindi, a intercettare pratiche virtuose e mappare i professionisti della salute che le agiscono, creando un circolo virtuoso e replicabile, a cui farà seguito un rapporto conclusivo.

L’approccio One Health, che pone le sue basi sull‘interconnessione tra la salute umana, animale e quella dell’ecosistema, sottolinea infatti la necessità di una visione olistica e una prospettiva integrata e multidisciplinare.

Attraverso il sito OneHealthAmbassador.it MMG, medici veterinari e farmacisti che riterranno di possedere i requisiti, attualmente in via di definizione potranno candidarsi attraverso l’apposito form.

I professionisti identificati dal Comitato, riceveranno così il riconoscimento di «One Health Ambassador». Un invito a diventare sempre di più un punto di riferimento per la diffusione della visione One Health sul territorio.

Highlights dai protagonisti

Il convegno è stato animato da un panel multidisciplinare di relatori, formato dai promotori del progetto e dai rappresentanti delle varie categorie coinvolte nel progetto.

Tra i primi ad intervenire Antonio Gaudioso, Membro del CDA Edra, che parlato degli obiettivi del progetto. “Con questo progetto intendiamo calare l’argomento nella vita di tutti i giorni iniziando a coinvolgere le categorie direttamente interessate: i medici di
famiglia, le farmacie e i veterinari, con l’obiettivo di spingerli a diffondere una corretta informazione sia ai cittadini, sia ai professionisti. È necessario avviare collaborazioni multidisciplinari e azioni congiunte e trasversali per promuovere l’approccio One Health. Sarà indispensabile per far fronte alle sfide presenti e future”.

Morena Sangiovanni, Presidente del gruppo Boehringer Ingelheim Italia, ha invece dichiarato: “Siamo in un Paese in cui il numero di animali domestici è in costante aumento, al primo posto in Europa. La frequenza con cui gli italiani condividono le loro vite con uno o più animali domestici cresce all’avanzare dell’età, tra le donne e tra i residenti delle aree extra-urbane. Questa fotografia conferma l’importanza, anche terapeutica, della convivenza con gli animali da compagnia.  Per questo dobbiamo accendere i fari sulla crescente attenzione da porre al benessere animale: affinché si abbia anche quello delle famiglie e delle persone che li ospitano”.

Cruciale anche l’intervento di Stefano Vella, Docente Salute Globale, Università Cattolica di Roma. L’esperto ha infatti spiegato: “È importante parlare di questo tema, perché non siamo soli su questa terra, ci siamo noi ci sono gli animali e c’è l’ambiente. Se curiamo i tre aspetti, certo possiamo vivere meglio. E la pandemia lo ha dimostrato. Ci ha colti completamente impreparati. Lo spill over, ovvero il passaggio di virus e altri agenti patogeni, dagli animali all’uomo è qualcosa che era già successo e non è detto che non risucceda. Anzi è molto probabile che riaccada.”

Anche per gli esponenti politici il tema è di grande rilevanza. Come conferma l’intervento di Giovanni Satta, Senatore e membro della 10° Commissione permanente (Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale). “L’argomento è molto importante.  Riguarda  la salute in una logica One Health che vuol dire tutela dell’ambiente, prevenzione primaria e secondaria, sicurezza alimentare e tutela della
salute”.